Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze - Marzo 2009

La legislazione italiana prevede una regolamentazione dello spettro radioelettrico per le frequenze comprese tra 0,0000 Khz e 1000,0000 Ghz.

L'Ente Pubblico di competenza è il Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento delle Comunicazioni.

L'attuale Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze datato MARZO 2009
 è costituito da quattro parti:

 

 a - introduzione

 b - tabella di attribuzione (dove è specificata la suddivisione dello spettro in forma tebellare)

 c - note (vi sono riportate le spiegazioni delle note riportate nell'allegato precedente)

 d - glossario (Termini e Definizioni)

Il tutto è inoltre completato da una Appendice ove sono riportate le canalizzazioni per il servizio fisso, utilizzate in ambito nazionale e da una lista delle abbreviazioni utilizzate.

L'allegato principale b di tipo tabellare dove viene riportata la suddivisione dello spettro radioelettrico è composto da 5 colonne:

  • nella prima colonna, a partire da sinistra, l'indicazione delle bande di frequenze in kHz, in MHz oppure in GHz;

  • nella seconda colonna il servizio o i servizi, ai quali ciascuna banda è attribuita ed il richiamo ad eventuali note. I servizi aventi statuto di servizio primario sono contraddistinti da caratteri tipografici maiuscoli (ad es. FISSO), mentre i servizi a statuto di servizio secondario sono contraddistinti da caratteri tipografici minuscoli (ad. es. fisso). Il significato da attribuire ai due statuti previsti è riportato nel glossario;

  • nella terza colonna l'autorità governativa responsabile della gestione della banda di frequenze attribuita al corrispondente servizio (Gestore);

  • nella quarta colonna, di norma in corrispondenza delle bande di frequenza non destinate in esclusiva al Ministero della difesa, le utilizzazioni civili previste per il servizio e per la banda considerata

  • nella quinta colonna sono indicate le norme internazionali che regolano l’utilizzo di ciascuna banda di frequenza.

Quando una banda di frequenze è attribuita a più servizi, o quando per un servizio sono previsti più gestori, non vi sono ordini di precedenza tra gli stessi, a meno di esplicita menzione contraria con apposita nota.

Nel caso di più utilizzatori di una stessa banda di frequenze, l'autorità civile competente in materia effettua il coordinamento tecnico.

Il piano deve essere revisionato, su iniziativa del Ministero dello sviluppo economico-Comunicazioni, ogni 3 anni o quando una Conferenza delle radiocomunicazioni dell'UIT apporti modifiche al regolamento delle radiocomunicazioni in materia di attribuzione di bande di frequenze, ovvero quando se ne presenti la necessità in sede nazionale.

Il servizio radiomatoriale sempre gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento delle Comunicazioni (che controlla le frequenze a disposizione degli "utilizzatori civili") è consentito in queste frequenze:

 
VLF - LF - MF (Very Low Frequency - low frequency - midle frequency)

130

148

Khz

SECONDARIO

1830

1850

Khz

PRIMARIO

  HF (High frequency)

3500

3800

Khz

SECONDARIO

7000

7100

Khz

ESCLUSIVO

10100

10150

Khz

SECONDARIO

14000

14250

Khz

ESCLUSIVO

14250

14350

Khz

ESCLUSIVO

18068

18168

Khz

ESCLUSIVO

21000

21450

Khz

ESCLUSIVO

24890

24990

Khz

ESCLUSIVO

28000

29700

Khz

PRIMARIO

 VHF (Very High Frequency)

47,000

52,500

Mhz

SECONDARIO

144,000

146,000

Mhz

ESCLUSIVO

   UHF (Ultra High Freqyuency)

430,000

433,000

Mhz

SECONDARIO

433,000

434,000

Mhz

SECONDARIO

435,000

436,000

Mhz

PRIMARIO

436,000

438,000

Mhz

SECONDARIO

1.240,000

1.245,000

Mhz

SECONDARIO

1.260,000

1.270,000

Mhz

SECONDARIO

1.270,000

1.298,000

Mhz

SECONDARIO

2.300,000

2.440,000

Mhz

SECONDARIO

 SHF (Super High Frequency)

5.650,000 5.670,000 Mhz SECONDARIO
5.760,000 5.770,000 Mhz PRIMARIO
5.830,000 5.850,000 Mhz SECONDARIO
10,300 10,450 Ghz SECONDARIO
10,450 10,500 Ghz SECONDARIO
24,000 24,500 Ghz ESCLUSIVO
47,000 47,200 Ghz ESCLUSIVO
76,000 77,500 Ghz SECONDARIO
77,500 78,000 Ghz PRIMARIO
78,000 79,000 Ghz SECONDARIO
79,000 81,000 Ghz SECONDARIO
122,500 123,000 Ghz SECONDARIO
134,000 136,000 Ghz PRIMARIO
136,000 141,000 Ghz SECONDARIO
241,000 248,000 Ghz SECONDARIO
248,000 250,000 Ghz PRIMARIO

 
NOTA:
ESCLUSIVO - utilizzo esclusivo della gamma di frequenza (non è ammesso l'utilizzo da parte di altri servizi);
PRIMARIO - possibilità di utilizzo della gamma di frequenza in condivisione, ma con priorità su gli altri servizi;
SECONDARIO - possibilità di utilizzo della gamma di frequenza, lasciando la priorità agli altri servizi.

 

Nella sezione DOWNLOAD è inoltre possibile scaricare:

  • BAND PLAIN IARU - Marzo 2009
  • BAND PLAIN ARI - Marzo 2009 - V2.0

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